CONFIGURAZIONE e TEST:
| Piattaforma Intel | |
| Processore | Core 2 Duo E6600 | 
| Scheda Madre | Asus P5b-deluxe | 
| Chipset | Intel 965x | 
| Ram | OCZl DDR2 PC6400 Dual Channel | 
| Scheda Video | Sapphire ATI RADEON X550 XT 256 MB 256 bit GDDR3 | 
| Hard Disk | HD Maxtor DMax 10 80 GB PATA 133 2 MB buffer | 
| Raffreddamento | Liquido by OClabs | 
| Alimentatore | OCZ GameXstream 700watt | 
| Sistema Operativo | Windows XP Professional SP2 – Windows Server 2003 | 
| Benchmark | CpuBench (memory test)  | 
Verranno realizzati due gruppi di test che sono stati progettati per rispondere alle seguenti filosofie:
un primo gruppo di test verrà effettuato sottoponendo le memorie ad una serie di applicativi di benchmarking mirati a testarne le performance generali. I test sono fatti in maniera tale da lasciare inalterata la frequenza di funzionamento della CPU, pur variando il FSB, e giocando con i moltiplicatori della memoria e della CPU. In tale modo si avrà un test esaustivo delle memorie a frequenze di funzionamento di 533/667/800/1000 che non vengono influenzati dalla variazione della frequenza di funzionamento della CPU. Le uniche frequenze di test alle quali si è dovuto andare in overclock è la DDR2 1000 per la quale si è utilizzato un FSB di 300 MHz
Il secondo gruppo di test invece viene fatto applicando due voltaggi differenti 2.05v (per simulare un utilizzo quotidiano) e 2.25 v (per simulare un utilizzo da benchmark, analizzare il comportamento e l’eventuale miglioramento delle ram all’incremento del voltaggio). Viene utilizzato il SuperPI a 1 M per testare la stabilità minima, e il SuperPI a 32 M per verificare una stabilità maggiore. Anche in questo caso si lavora con i moltiplicatori per cercare di effettuare tutti i test nelle stesse condizioni operative, cioè con la frequenza della CPU che rimanga il più possibile inalterata alle varie frequenze di test.
